The Reef & The Craft

Ero una piccola creatura nel cuore 
Prima di incontrarti, 
Niente entrava e usciva facilmente da me; 
Eppure quando hai pronunciato il mio nome 
Sono stata liberata, come il mondo. 
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti. 
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri. 
Stupidamente sono scappata da te; 
Ho cercato in ogni angolo un riparo. 
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito. 
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto. 
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto. 
Restituendomi 
Al tuo abbraccio. 

Mary-Elizabeth Bowen

Agosto/Settembre: Luna dell'Uva

Lunazione di Agosto/Settembre: Luna dell'Uva


La Luna dell'Uva è la sesta luna dell'anno, il suo inizio si colloca sempre nel mese di Agosto per proseguire nel mese di Settembre, arrivando a inglobare il sabba di Lammas, il secondo raccolto, la festa celtica in onore di Lugh, Dio della Musica e delle Arti, ma, se il novilunio è nei pressi della fine di Agosto, allora è probabile che la Luna dell'Uva arrivi a toccare il Sabba di Mabon, l'equinozio di autunno.

Secondo l'agrilunario di Strie, consultato per l'occasione (e citato in bibliografia) il clima lunare per la Luna dell'Uva è il seguente:


Il Novilunio della Luna del'Uva avviene generalmente in Leone, segno di fuoco che prolunga la calura estiva. Più di rado la Luna Nuova potrebbe compiersi in Vergine, indicando l'arrivo imminente dell'autunno e un clima più fresco.

Il Primo Quarto della lunazione avviene o in Sagittario, favorendo cambi repentini climatici, oppure - quasi con pari probabilità - in Scorpione portatore di piogge ed umidità.

Il Plenilunio del'Uva è un Plenilunio in genere legato al segno dei Pesci: non mancheranno le brume mattutine. Ogni diciannove anni questo è una Luna Blu: ovvero nel mese solare di Agosto si presenteranno due lune piene. Molto raramente potrebbe verificarsi invece un Plenilunio in Acquario, segno d'aria che potrebbe prolungare ancora per un po' il clima tardo estivo e soleggiato.

L'Ultimo Quarto si compie sempre in Gemelli, il clima tende a cambiare e a condurci ad una nuova fase stagionale oppure - nel caso di un precedente anticipo d'autunno - a riportare il clima caldo e soleggiato.


La Luna dell'Uva è nota in questo modo perché è la lunazione che coincide con la vendemmia e con la produzione del vino. È la luna del raccolto autunnale, delle castagne e dei funghi. Le foglie cominciano a ingiallire e a cadere e la natura comincia a dare i primi segni di cedimento. Giungono a maturazione mais e riso e con essi si può godere ancora dell'abbondanza dell'ultimo caldo prima della discesa verso l'oscurità. Gli scoiattoli raccolgono ghiande per farne provviste e si comincia a conservare ciò che ci sarà utile per i mesi invernali, quando la morsa del freddo impedirà alla vita di crescere.

La Luna dell'Uva, nota anche come Luna del vino, è quella che mette in comunione l'uomo con il divino, o comunque con il "sé" spirituale. Non per niente si usa il termine "spirito" per riferirsi alle sostanze alcoliche. La sua peculiarità ad alterare lo stato di coscienza lo rendeva una via di comunicazione con gli dei.

Verso la fine della fase calante della Luna di Agosto si comincia la vendemmia per continuarla nella fase di crescente per far sì che il vino fermenti proprio in quella fase. Se dovesse durare troppo a lungo il vino, in quanto vivo, si intorbidirà. In questo periodo al sud la vendemmia è già cominciata e si fa la raccolta dell'uva adatta a fare il Moscato, quindi si parla di uva bianca. Nell'ultimo quarto di questa luna si imbottiglia. La vendemmia, la produzione del vino, è un'arte che segue appunto la Luna, le sue fasi. Qualsiasi produttore di vino e qualsiasi viticoltore potrebbe affermare senza ombra di dubbio che la luna ha un'influenza fondamentale nella fermentazione e nella produzione del vino. Rispettare o meno la fase lunare adatta distingue una produzione qualitativamente elevata da una scadente. Ogni fase della produzione del vino, come abbiamo visto deve rispettare e conciliarsi con una fase lunare.

A tal proposito ho trovato alcuni proverbi tipici sulla vendemmia:


Da Settembre prima la bianca che di pendere è già stanca (riferito all'uva)

Se fa bello per san Gorgone - la vendemmia va benone ( 6 Settembre)

Settembre inclemente poco vino o niente

La pioggia di Settembre è veleno per l'uva

Se in Settembre senti tonare tini e botti puoi preparare

Di Settembre l'uva rende e il fico pende

Di Settembre e d'Agosto bevi il vino vecchio e lascia stare il mosto

A santa Eufemia comincia la vendemmia (16 Settembre)

Per San Michele l'uva è come il miele (29 Settembre)



 
Questa lunazione, arrivando a toccare il sabba di Mabon, ossia il momento di equilibrio dettato dall'equinozio di autunno, ossia quando la luce e le tenebre sono in perfetta armonia, ci porta a riflettere su ciò che abbiamo fatto e sulla strada ancora da percorrere e a prendere in considerazione gli insegnamenti ricevuti, la saggezza raggiunta, acquisita e mai regalata, e quella che decidiamo di seminare per poterla raccogliere nel futuro prossimo e della quale sarà nostra premura prenderci cura. È il tempo delle vacanze bollenti e quello degli ultimi momenti estivi prima del rientro nei canoni urbani, la scuola, il lavoro. È il momento di seccare le nostre erbe per farne tisane con cui ci scalderemo durante l'inverno, di mettere ordine ed equilibrio prima di affrontare la chiusura invernale. È la Luna della preparazione all'oscurità, di riflettere con il nostro rapporto ai cicli naturali. Alle nostre stesse dipendenze con questi cicli, a quanto noi ne facciamo parte, ne condividiamo e conviviamo con questi cicli.


La Luna dell'Uva è nota anche come Luna del Vino, Luna dei Canti, Haligmonath (mese sacro) Witumanoth (mese del legno) Luna dei cervi scalpitanti, Ultima Luna del Raccolto, Luna delle Foglie cadenti o delle Foglie gialle, Luna matura, Luna del Mais, Luna delle Ghiande, Luna del Riso, Luna delle Castagne, Luna del Fieno, Luna d'Autunno, Luna del Dado, Luna Nera della Farfalla, Luna delle Prugne, Luna dell'Anima, Luna del Gelso, Luna di Freschezza.

Spiriti della Natura: sciami di fate

Le piante allineate a questa lunazione sono: finocchio, segale, frumento, bursera (bursera fagaroides), valeriana, scutellaria.

Colori: marrone, giallo-verde, giallo

Fiori: narciso, giglio 

Profumi: storace, lentisco, gardenia, bergamotto

Pietre: crisolito, olivina, citrino 

Alberi: nocciolo, larice, lauro 

Animali: serpente, sciacallo

Uccelli: ibis, rondine  

Divinità: Demetra, Cerere, Iside, Nephthys, Freyja, Ch'ang-O, Thoth 

Flusso del potere: riposo dopo il lavoro; equilibrio tra Luce e Buio. Organizza. Fai pulizia e rimedia il disordine fisico, mentale, emotivo e spirituale.