The Reef & The Craft

Ero una piccola creatura nel cuore 
Prima di incontrarti, 
Niente entrava e usciva facilmente da me; 
Eppure quando hai pronunciato il mio nome 
Sono stata liberata, come il mondo. 
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti. 
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri. 
Stupidamente sono scappata da te; 
Ho cercato in ogni angolo un riparo. 
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito. 
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto. 
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto. 
Restituendomi 
Al tuo abbraccio. 

Mary-Elizabeth Bowen

Azzurrite



A cura di Proue
 

Azzurrite
 

Sembra una malachite vestita di cielo notturno, o pronta per festeggiare Yule.
L'Azzurrite ha un blu che più intenso non si può, ed è perfetta sotto tanti aspetti per la festività e le caratteristiche di questo sabba.
Questa pietra fa parte dei carbonati, nello specifico è un carbonato basico di rame (il blu dipende proprio dalla presenza del rame nella struttura). Allo stato grezzo si presenta con cristalli stiati e tubulari, ed una texture che sembra essere morbida e compatta al tatto. E con un ottimo peso specifico.
Non è una pietra rara, ormai i negozi specializzati ne sono sempre forniti, di soggetti burattati e molti elementi grezzi, e durante gli anni ho personalmente visto crescere la sua presenza anche in mostre e mercatini itineranti.
Probabilmente questo è il risultato della popolarità che l'Azzurrite ha acquisito negli ultimi 15 anni grazie ad un amore spassionato che per lei ha la filosofia New Age.
Poco adatta ad essere lavorata e tagliata per elementi decorativi l'Azzurrite è comunque già nota nel Medioevo, dove veniva utilizzata polverizzato per ottenere il pigmento blu da utilizzare nei dipinti. È questo in realtà il motivo per cui spesso gli affreschi molto antichi mancano quasi totalmente di colore blu: la polvere di azzurrite con gli anni tende a seccarsi ed a cadere. Dunque da questo non trascurabile particolare, è possibile distinguere chi ha utilizzato nei dipinti murali, il particolare gli affreschi, il pigmento di Azzurrite al posto del blu oltremare, all'epoca molto più raro e costoso.
Per la sua estrema delicatezza l'Azzurrite và curata e pulita con una certa attenzione, evitando accuratamente il sale e gli agenti troppo aggressivi. L'acqua corrente o la luce della luna sono perfetti purificatori e caricatori di questa bellissima pietra. Un ottimo lavoro lo fa anche la drusa di ametista.

A livello terapeutico l'Azzurrite viene utilizzata per distendere e calmare il sistema nervoso. Facilita infatti tutte le tecniche di rilassamento. È anche utile come strumento coadiuvante la purificazione, per cui è bene tenerla con sé se si prevede uno stra-mangiare per le feste, che appesantisca con grassi e troppi cibi industriali un corpo non abituato a questo stile di vita. Un ottimo disintossicante che, insieme all'acqua, permetterà di uscire il più indenni possibili da banchetti di dolci e artefatti molto elaborati e poco nutrienti.

A livello esoterico l'Azzurrite è un miracolo per il rilassamento, la pace interiore e il lavoro con il perdono. Questa pietra favorisce e invita alla riflessione di ciò che è davvero importante e di ciò che lo sembra alla nostra mente avida e terrena. L'azzurrite accompagna il cuore con leggerezza e distende la mente spingendola verso pi alti livelli e sgombrandola da pensieri spiccioli e negativi.
È una pietra utile per discernere quello che vale la pena lasciare andare, che insozza la nostra coscienza e appesantisce la nostra energia.
È anche la pietra dell'apertura all'altro, dell'abbraccio disinteressato, nella comunione e della condivisione in cerchio.

UTILIZZO DELLA AZZURRITE NEI RITUALI
Nessuna pietra arriva per caso. Nessun cristallo è fuori luogo quando attira la nostra attenzione su una bancarella, in uno scaffale tra tanti o tra le pagine di un libro o internet.
L'Azzurrite è portatrice di calmezza d'animo e di spirito, prepara e sostiene il riposo, lo “staccare la spina” e il maggese, in attesa dei nuovi inizi, dei nuovi progetti e della nuova vita.
Essendo essa ottima per la meditazione posso consigliare di utilizzarla come portale per una bella meditazione sull'inverno, con tutti gli elementi naturali e celebrativi che lo caratterizzano. Una meditazione libera o guidata, a vostra scelta, da inserire nel vostro rituale di Yule, se siete ancora in tempo, o da sola dedicando un'oretta di pace e lavoro a voi stessi, accompagnati se volete da chi vi è più caro.
E, nel mezzo della meditazione, non dimenticatevi di guardare all'interno della vostra azzurrite, potrete trovare risposte a domande che non avete avuto il coraggio di fare. :)