The Reef & The Craft

Ero una piccola creatura nel cuore 
Prima di incontrarti, 
Niente entrava e usciva facilmente da me; 
Eppure quando hai pronunciato il mio nome 
Sono stata liberata, come il mondo. 
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti. 
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri. 
Stupidamente sono scappata da te; 
Ho cercato in ogni angolo un riparo. 
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito. 
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto. 
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto. 
Restituendomi 
Al tuo abbraccio. 

Mary-Elizabeth Bowen



A cura di Joel

Fè - Bestiame, Ricchezza

Una linea retta verticale da cui si dipartono due linee oblique, una dal centro e una dal terzo superiore della prima retta.

Dalla solidità del ghiaccio, dalla profondità del sé, escono due segni di collegamento in un moto che va dal basso verso l'alto suggerendo un'espansione verso l'esterno.
A prima vista questo simbolo può ricordare una persona con le braccia spalancate verso l'alto in un gesto di ricezione ma nello stesso tempo di ringraziamento.

Si tratta simbolicamente di un movimento generato dall'immobilità, come le particelle di ghiaccio che si staccano da Nifleheim per incontrare il fuoco di Muspelheim, allo stesso tempo create ed attratte da una fonte opposta alla loro natura. Il ghiaccio in questa Runa tende al fuoco e crea da sé stesso qualcosa di nuovo in un ciclo di generazione infinito in cui il simile attrae il simile. Il nome della Runa in questo caso ci aiuta a fare chiarezza su questi segni altrimenti piuttosto oscuri, Fè in antico norreno significa infatti bestiame o ricchezza.

Diventa allora chiaro il significato del doppio segno di connessione, si tratta di uno scambio continuo, il dare e ricevere necessari perché il flusso dell'abbondanza sia perpetrato.
è questo infatti il potere del benessere materiale, spesso demonizzato nel nostro mondo (come risposta a una crescita estrema di questo potere) ma innegabilmente base necessaria per soddisfare tutti i propri bisogni primari, a sua volta requisito fondamentale prima di poter iniziare qualsiasi altra ricerca.

è su questa Runa allora che dobbiamo fare affidamento per incanalare non solo le energie “pecuniarie” esterne, ma anche per risvegliare le energie primordiali all'interno di noi stessi, la prima scintilla vitale nata dal silenzio dei nostri bisogni.