The Reef & The Craft

Ero una piccola creatura nel cuore 
Prima di incontrarti, 
Niente entrava e usciva facilmente da me; 
Eppure quando hai pronunciato il mio nome 
Sono stata liberata, come il mondo. 
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti. 
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri. 
Stupidamente sono scappata da te; 
Ho cercato in ogni angolo un riparo. 
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito. 
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto. 
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto. 
Restituendomi 
Al tuo abbraccio. 

Mary-Elizabeth Bowen

Febbraio/Marzo Luna del Vento

Lunazione di Febbraio/Marzo Luna del Vento
 

La Luna del Vento è l'ultima e dodicesima lunazione dell'anno lunare, e il suo novilunio comincia sempre nel mese di Febbraio per protrarsi nel mese di Marzo.

Secondo l'agrilunario di Strie, consultato per l'occasione (e citato in bibliografia) il clima lunare per la Luna del Vento è il seguente:


Il Novilunio avviene generalmente in Acquario, segno d'aria strettamente legato al Vento e al movimento/cambiamento che porta. Il freddo perdura ma è possibile godere di giornate luminose. Se invece il Novilunio si compie quando la luna è già in Pesci o a cavallo tra i due segni le variazioni climatiche e le giornate soleggiate potrebbero essere oscurate dalle prime piogge primaverili. 

Il Primo Quarto della lunazione in corso avviene in genere in Gemelli: l'elemento Aria rimane persistente e con esso la possibilità di cambiamenti climatici anche repentini, a maggior ragione in questo segno che indica anche il passaggio tra Luna Ascendente e Luna Discendente. Se la Luna Crescente ha il suo culmine in Toro, il tempo può stabilizzarsi in un freddo umido non molto gradevole. 

Il Plenilunio del Vento accade in genere in Vergine indicando un tempo stabile, tendente al freddo-umido. In ogni caso il segno della Vergine è il segno dei lavori verdi e quindi il periodo è buono per cominciare a sistemare l'aia, il giardino e l'orto per l'imminente arrivo della Primavera.

Molto raramente potrebbe verificarsi un Plenilunio in Leone, che potrebbe farci godere di un anticipo ingannevole della primavera. 

L'Ultimo Quarto si compie generalmente in Sagittario: altro segno che indica una svolta climatica col passaggio da Luna Discendente a Luna Ascendente e che segnala la transizione da una stagione all'altra. Solo raramente la Luna Calante ha il suo culmine nel segno del Capricorno, segno di Terra, che indica una stabilità climatica o un risvolto umido e freddo. 



La Luna del Vento è nota con questo nome per due motivi: il primo è l'effettivo inizio di una stagione ventosa, dovuta al primo serio scaldare dell'aria che, sollevandosi crea delle correnti d'aria più forti, che portano in giro i primi semi, spazzano via le foglie secche e spargono l'odore dei primi di fiori. Il gelo lascia la presa e la primavera comincia a farsi vedere dagli ultimi sprazzi di neve ghiacciata.

La Luna del Vento tocca spesso il sabba di Imbolc, la Candelora. In questo caso, con il suo giungere questo sabba ci ha portato la luce che abbiamo richiamato con le nostre candele accese. E con essa il primo calore che scioglie il ghiaccio, che riscalda abbastanza le giornate da permettere ai primi boccioli di far capolino timidamente.

L'altro motivo per cui si chiama così è la capacità del vento di "spazzare via" le cose vecchie, di sollevare le polveri, di portare con sé cose nuove. È quindi la luna della trasformazione dal vecchio al nuovo, dal seme sepolto al germoglio verde. È lo stesso principio che ci porta ad aprire le porte e le finestre, a permettere alla nuova aria fresca di entrare, di rinfrescare. Fa ancora freddo e la legna comincia a mancare, ma possiamo già cominciare a tagliarne dell'altra da mettere a stagionare. E sì, le nostre scorte alimentari sono assottigliatissime, ma ormai le galline hanno ricominciato a fare le uova e le prime verdure dell'orto cominciano a spuntare, permettendoci di aver qualcosa da raccogliere. Si comincia così a seminare ciò che raccoglieremo nei prossimi mesi. Uno dei nomi di questa luna è infatti "Luna della Semina". In questo periodo gli uccelli migratori cominciano a tornare, insieme alle prime pioggie che sciolgono lentamente la neve e ammorbidiscono il terreno, permettendo ai semi di cominciare a germinare e dare nuovi butti. Infatti questa luna è nota anche come Luna del Germoglio, delle Pioggie e dei Lombrichi, dato che con le prime piogge primaverili queste piccoli invertebrati devono abbandonare la terra e uscire allo scoperto per non affogare nella terra zuppa.

È una luna di movimento, la prima che annuncia l'arrivo della primavera vera e propria e che risveglia la natura che, con la luna seguente, quella della Lepre, riprenderà un nuovo ciclo vitale. L'oscurità è ormai alle spalle e le giornate sono sempre più lunghe. La natura si sta risvegliando nel suo splendore.

Questa luna, in quanto ventosa, è una lunazione di novità e trasformazione. Non per niente secondo il calendario celtico è la Luna della Scrofa. La Dea Bianca, Cerridween, era la Scrofa ed era la signora della magia, della trasformazione, patrona dei poeti e dei profeti. Colei che teneva il sacro calderone dove cuocevano i tre doni dell'Awen destinati all'orrendo figlio Afgaddu: saggezza, ispirazione divina e magia che Gwyon Bach, il giovane, prese a sé per puro errore divenendo Taliesin, il Merlino di Bretagna (per la gioia della Dea).

La Luna del Vento è la luna che ci spinge al rinnovamento, all'inizio di nuovi progetti, nuove idee. L'energia è incentrata sull'esterno, è proiettiva e non più concentrata sulla propria introspettività ma è più allegra e vivace, più portata alla spensieratezza e al desiderio di novità. Il nostro albero spirituale sta cominciando a mettere nuove gemme all'aria, a rinverdire di foglie e boccioli. Come lui è giunto per noi il momento di uscire più spesso, di conoscere persone nuove, di intraprendere nuove relazioni. È giunto il momento di dedicarci a quelle vecchie e in corso con più dolcezza, seminare nuovi semi, lasciare che il nostro giardino spirituale si rinverdisca e si colmi di fiori.

La Luna del Vento è anche il momento per le famose "pulizie di primavera", che permettono al nuovo di entrare e al vecchio di abbandonarci con il suo peso, il suo odore di stantio.
 


La Luna del Vento è altresì nota come: Luna del seme, Luna dei venti, Luna dell’aratro, Luna del verme, Hrethmonath (mese di Herta), Lentzinmanoth (mese del rinnovamento), Luna primaverile (Lent è propriamente la quaresima, e per estensione i giorni di inizio primavera) Luna della linfa, Luna del corvo, Luna della neve che riflette, Luna del sussurro del Vento, Luna ventosa, Luna della Semina, Luna del Rinnovamento, Luna del Vigore, Luna della Pioggia, Luna del Germoglio, Luna dell'Aquila, Luna verde, Luna dei Cervi, Luna della Lucertola, Luna delle piccole Rane, Luna della Gru, Luna della grande Carestia, Luna della Pesca (dei pesci), Luna casta, Luna delle Fragole, Luna dello Zucchero, Luna dei Lombrichi, Luna della Scrofa

Spiriti della Natura: folletti dei laghi, gli esseri dell'aria e dell'acqua che arrivano con le piogge primaverili e i temporali

Le piante allineate a questa lunazione sono: ginestra, gialappa, lapazio giallo, betonica, muschio irlandese.

Colori: verde pallido, rosso-viola

Fiori: giunchiglia, narciso selvatico, violetta

Profumi: caprifoglio, fiore di melo 

Pietre: acquamarina, eliotropia 

Alberi: ontano, corniolo 

Animali: puma, porcospino, verro

Uccelli: cormorano, aquila marina

Divinità: Iside nera, la Morrigan, Ecate, Cibele, Astarte, Athena, Minerva, Artemide, Luna.

Flusso del potere: energia si espande all’esterno; crescendo, prosperando, esplorando, Nuovi inizi: equilibrio del buio e della luce. Fine delle illusioni. Visione della verità nella vostra vita, per quanto questo possa ferire.