The Reef & The Craft

Ero una piccola creatura nel cuore 
Prima di incontrarti, 
Niente entrava e usciva facilmente da me; 
Eppure quando hai pronunciato il mio nome 
Sono stata liberata, come il mondo. 
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti. 
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri. 
Stupidamente sono scappata da te; 
Ho cercato in ogni angolo un riparo. 
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito. 
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto. 
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto. 
Restituendomi 
Al tuo abbraccio. 

Mary-Elizabeth Bowen

Fragola (Fragaria vesca L.)

FRAGOLA (FRAGOLA DI BOSCO)

 

Nome scientifico: Fragaria spp (Fragaria vesca L.)

 

Nome comune (invarie lingue o dialetti): Fragola (di bosco), strawberry (eng), fraisier (fr), Erdbeere (deu), fresa (esp).

 

Famiglia: Rosaceae

 

Descrizione botanica: Il genere Fragaria conta più di 20 specie e numerosi cultivar. In questo articolo tratteremo solo la fragola di bosco (Fragaria vesca L.).

La fragola di bosco è una pianta erbacea spontanea nei sottoboschi italiani, coltivata per i suoi frutti. A differenza delle varietà ibride coltivate per il mass market, il frutto è piccolo e morbido (da cui il nome vesca, molle in latino) e dal profumo molto intenso. Nonostante venga annoverata comunemente tra le bacche, la fragola è in realtà un falso frutto, dato che la parte rossa e carnosa è in realtà un ingrossamento del ricettacolo fiorale; i veri frutti sono i piccoli “semi” neri che ricoprono la superficie della fragola, chiamati acheni.

Le foglie riunite alla base in piccoli ciuffi sono trifoglie e dentellate, i fiori sono bianchi, normalmente pentameri, fioriscono da aprile a luglio e nuovamente in autunno.

I fusti sono sotterranei e producono periodicamente delle propaggini chiamate stoloni, che si allontanano dalla pianta madre e si interrano spontaneamente, generando un nuovo apparato radicale e, infine, un nuovo individuo clone.

 

Habitat: Sottoboschi, boschi radi, scarpate.

 

Distribuzione geografica: Quasi tutta Europa.

 

Fiortura: primavera, autunno.

 

Parte utilizzata: in cucina le fragole, in erboristeria le foglie.

 

Raccolta: I frutti dalla tarda primavera all’estate inoltrata.

 

Principio attivo principale: Tannino, flavone. La fragola è astringente e indicata per i disturbi gastrointestinali. Il frutto contiene buone dosi di vitamina C, ferro, calcio e fosforo. Anche il contenuto di acido salicilico non è da sottovalutare.

 

Usi erboristici e/o culinari: Il frutto è consumato come frutta fresca e utilizzato in numerose preparazioni dolciarie. Il frutto è di difficile conservazione e va consumato rapidamente. Le foglie e le radici sono efficaci contro le piaghe grazie al loro contenuto di tannino, astringente.

 

Curiosità: Le fragole di bosco simboleggiano la primavera e la luce che ritorna dopo il buio invernale, ma anche l’aurora che infrange le tenebre della notte.

Secondo un canto popolare inglese, con le foglie delle fragole i pettirossi cospargono pietosamente i corpi dei loro figli morti nella foresta. Il mito è così  spiegato: la foresta rappresenta la notte e l’inverno, quando il sole scompare nelle tenebre dei mesi senza luce; il pettirosso morto e sepolto allude nel bestiario simbolico all’eroe o all’eroina solare perduti nel bosco per il maleficio di una strega, ma in attesa di ritornare alla luce, cioè la resurrezione simboleggiata dalla fragola.

Altro collegamento solare si può ritrovare in alcune leggende germaniche, in cui per l’intervento di una fata i rossi frutti sono mutati in oro.

Il fiore di fragola simboleggia Stima e Amore, così come le fragole ricamate sul fazzoletto che Desdemona aveva ricevuto in dono da Otello e che le costò la vita per averlo perduto.

 

Bibliografia:

 

Fonti cartacee:

 

Mauguni E., Malenci Bini L., Mariotti Lippi M. (2006): Manuale di Botanica Farmaceutica VIII Edizione, Piccin Nuova Libreria S.p.A., Padova.

 

Cattabiani A. (2010): Florario: miti, leggende e simboli di fiori e piante; Mondadori Editore S.p.A., Milano.

 

Fonti elettroniche:

 

Erik Gotfredsen: Liber Herbarum II

http://www.liberherbarum.net/

[Consultato: marzo 2018]

 

A.A.V.V. Fragaria vesca – Wikipedia

https://it.wikipedia.org/wiki/Fragaria_vesca

[Consultato: marzo 2018]