La Divisione dello Zodiaco in Ottave

A cura di Aster

La Divisione dello Zodiaco in Ottave

La divisione dello Zodiaco in Ottave è uno strumento interessante seguito dall’astrologo junghiano per meglio analizzare il percorso evolutivo dell’individuo.
Si basa su una teoria nata dagli studi di Rodney Collin sulla percezione del tempo ed il suo variare in base all’età dell’essere umano. La sua Scala del Tempo si divide in tre sezioni: dal concepimento alla nascita (i primi 10 mesi lunari), dalla nascita ai 7 anni d’età (infanzia) e dai 7 anni fino alla morte (prendendo come data generale i 77 anni, abbiamo 1000 mesi lunari).
Osservando la successione aritmetica, è facile notare come la seconda e la terza sezione siano grandezze molto superiori alla prima; il “succo” della sua teoria consiste infatti nell’osservazione che il tempo è percepito passare più velocemente col passare degli anni. Un’ora viene percepita come lunghissima nella prima infanzia, brevissima via via che si avanza con l’età.

La Scala del Tempo così concepita è molto simile alla struttura dell’oroscopo, e se viene sovrapposta allo Zodiaco dà risultati molto interessanti.
L’Ottava dell’Infanzia corrisponde ai 4 segni dell’Ariete, Toro, gemelli e cancro.
L’Ottava della maturità ai quattro segni di Leone, vergine, Bilancia e Scorpione.
L’Ottava di Gestazione a Sagittario, Capricorno, Acquario e Pesci.
Una volta sincronizzata la scala del Tempo con lo Zodiaco, possiamo confrontare le caratteristiche dei segni e delle case con il periodo dell’età indicata. Le analogie sono immediatamente chiare, soprattutto per quanto riguarda le caratteristiche dei Segni e delle Case.

Le Ottave, quindi, indicano gli stadi di sviluppo della vita.
Nell’Ottava di Gestazione, gli elementi simbolici vanno visti dal punto di vista della madre; inoltre questo periodo rimanda all’inconscio collettivo, e l’interpretazione va vista prevalentemente in senso archetipico. Nell’Ottava dell’Infanzia il punto di vista è la famiglia, ma anche lo sviluppo della creatività del bambino. Gli eventi vanno interpretati in senso reale.
Nell’Ottava della Maturità, gli eventi sono spesso nel ricordo dell’individuo, e spesso devono ancora accadere in futuro. Molto spesso gli individui con la maggioranza di pianeti in questa Ottava sentono di non aver ancora cominciato a vivere.

Esiste inoltre l’Ottava di Trascendenza, che è identica a quella della Gestazione, solo che si registrano solo quando l’individuo si rende conto della loro esistenza. Ciò dipende spesso da quanto gli appaiano chiare le sue esperienze.

I pianeti che predominano in un’Ottava danno luogo ad atteggiamenti e comportamenti che riflettono lo stadio di sviluppo dell’Ottava stessa, per esempio molti pianeti nell’Ottava dell’Infanzia tendono a far assumere comportamenti infantili agli adulti, mentre molti pianeti alla fine dell’Ottava della Maturità danno luogo a individui che raggiungono precocemente la maturità, e così via.

Bibliografia:
The Theory of celestial Influence, Rodney Collin L’Arte Rotonda, A.T. Mann