The Reef & The Craft

Ero una piccola creatura nel cuore 
Prima di incontrarti, 
Niente entrava e usciva facilmente da me; 
Eppure quando hai pronunciato il mio nome 
Sono stata liberata, come il mondo. 
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti. 
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri. 
Stupidamente sono scappata da te; 
Ho cercato in ogni angolo un riparo. 
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito. 
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto. 
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto. 
Restituendomi 
Al tuo abbraccio. 

Mary-Elizabeth Bowen

La Suora

 

I Sogni
 

A cura di Proue
 

 

 


La Suora

Allora nel mio primo sogno, come già detto, prima ho la mente che vede "nero" nel senso che vi era solo quel colore.
Poi sento qualcuno urlare, sembra una voce femminile.
Poi si materializza una lancia, o un bastone che sembra di legno, molto appuntito, insanguinato per terra. La suora non era preoccupata.
Ma il punto è che non mi aveva spaventata quel sogno... infatti forse sarebbe dovuto essere un incubo, ma per me era solo un sogno un po' in chiave horror.


Interpretazione

Allora nel mio primo sogno, come già detto, prima ho la mente che vede "nero" nel senso che vi era solo quel colore.

L’assoluta assenza di dettagli all’inizio di un sogno spesso indica che questo non sarà piacevole.
La condizione di nero assoluto di cui parla il soggetto si ritrova continuamente all’inizio degli incubi, la cui struttura di solito prevede la persistenza di un alone di buio (condizione che lascia timore) e la presenza in un secondo momento di pochissimi particolari.
Dunque la persona che sogna ricorda che il sogno ha un inizio che corrisponde dal momento in cui riesce nel sogno a vedere i colori. Questo potrebbe significare la capacità di discernimento, la distinzione che fa tra sensazione e realtà. Una ricerca di dettagli, di cui probabilmente al momento (a all’epoca del sogno) è sprovvista in qualche situazione della sua vita.

Poi sento qualcuno urlare, sembra una voce femminile.

Nel buio più pesto il primo senso allertato è l’udito, strano quanto rispetto alla vita reale il sogno lascia lo spazio di primo protagonista all’orecchio e non agli occhi, al cui senso siamo così tremendamente legati.
In questo contesto può esserci un significato, probabilmente è legato all’arcana paura di non poter vedere, quindi di essere impotente rispetto a qualcosa. Di tutti i sensi, di solito è proprio la vista quella che ci permette di capire immediatamente una situazione e, quindi di poter agire in qualche modo attivo. Nel sogno l’indugiare sull’udito potrebbe esprimere la mancanza di forza d’animo per fare un passo avanti in qualche situazione importante.

Poi si materializza una lancia, o un bastone che sembra di legno, molto appuntito, insanguinato per terra.
ma in più apparve sempre quel bastone appuntito di legno, e poi una suora. Ma dopo, quando il bastone di legno la trapassò lei urlò, delle urla terribili, si vide il sangue uscire.


Azzardo una interpretazione senza conoscere la condizione attuale di chi l’ha fatto.
Ci leggo assolutamente un dissidio con il mondo maschile.
A parte la forma del dardo, tipico strumento freudiano di virilità, anche la presenza di una suora può essere letta in un contesto di odio, rancore, delusione verso la sfera maschile.
Non mi soffermo sui rivolti di queste sensazioni, potrebbero essere legati a qualche ricordo poco felice con il sesso maschile, o a delusioni affettive/sessuali con gli uomini.
In particolare la suora potrebbe rivestire un ruolo legato ad una certa tradizione cattolica e, per esteso, al tabu del sesso prima del matrimonio, o senza fini riproduttivi.

La suora non era preoccupata.
Ma il punto è che non mi aveva spaventata quel sogno... infatti forse sarebbe dovuto essere un incubo, ma per me era solo un sogno un po' in chiave horror.


Scrivo due parole anche sulla condizione della suora, non spaventata, e sul fatto che nonostante la presenza di urla e sangue il sogno non sia diventato un incubo.
Questi due elementi sono le prime e uniche rappresentazioni del senso di consapevolezza.
Probabilmente al livello conscio il trauma di cui parlavo prima è stato superato, forse anche dimenticato. Qualche vaga idea resta a livello inconscio, da dove attingono i sogni, per cui l’ideale sarebbe con cautela riportare e tentare di rielaborare il trauma a distanza di tempo.