Ero una piccola creatura nel cuore
Prima di incontrarti,
Niente entrava e usciva facilmente da me;
Eppure quando hai pronunciato il mio nome
Sono stata liberata, come il mondo.
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti.
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri.
Stupidamente sono scappata da te;
Ho cercato in ogni angolo un riparo.
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito.
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto.
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto.
Restituendomi
Al tuo abbraccio.
Mary-Elizabeth Bowen
A cura di Lyrio Baelfire
LAVANDA
Nome scientifico: Lavandula angustifolia Miller.
Sinonimi: Lavandula spica Lois.; Lavandula officinalis Chaix. et Vill..
Nome comune: (IN VARIE LINGUE E/O DIALETTI): lavender (eng), lus liath (irish), lavande (fr), espliego (esp), lavendel (deu).
Famiglia: Lamiaceae.
Descrizione Botanica: Pianta suffruticosa (perenne, legnosa, con rami erbacei a partire dalla base) sempreverde, dai 30 ai 120 cm di altezza con portamento arbustivo. Il fusto della pianta adulta è legnoso, eretto, con superficie pubescente, dal quale si dipartono numerosi rami erbacei, che diventano legnosi con letà. Come la maggior parte delle Lamiaceae, la sezione dei fusti presenta una caratteristica forma quadrata, con i fasci vascolari disposti sui quattro angoli del quadrilatero.
Le foglie sono persistenti, lanceolate e dal margine intero, sessili, lunghe e strette, dal colore verde-grigio, profumate. Le foglie sono ricoperte da peli ghiandolari che portano sulla sommità ghiandole secernenti ricoperte da una spessa cuticola. Lolio essenziale viene prodotto nello spazio tra la ghiandola e la cuticola, che si può rompere per effetto del calore o dello sfregamento liberando lolio essenziale che si disperde nellaria.
Le infiorescenze sono spighe di 3-8 cm portate su un lungo stelo fiorale, i fiori sono piccoli, blu-violacei e disposti a verticilli da 6-12 fiori, zigomorfi, dalla corolla gamopetala e bilabiata, con lobi di varie forme. Tra i fiori sono presenti delle brattee membranose con forme rombiche. Il frutto è uno schizocarpo (frutto secco che a maturità si apre, lasciando fuoriuscire i semi) composto da 4 nucule provviste di areole.
Distribuzione Geografica: In Italia è presente in modo discontinuo lungo tutta la costiera tirrenica. Nel resto dEuropa è distribuita in tutta larea mediterranea (è famosa la lavanda francese).
Habitat: macchie basse e garighe (tipiche della Provenza), ma anche terreni aridi e sassosi esposti al sole. Il substrato preferito è calcareo, ma anche siliceo con pH neutro, deve essere arido.
Fioritura: Giugno-Luglio-Agosto.
Parte utilizzata: In erboristeria i fiori, in magia fiori e foglie.
Raccolta: Estate.
Principio attivo principale: Olio essenziale (principalmente composto da linalolo e acetato di linalile, in misura minore limonene, cineolo e canfora); tannini.
Usi Erboristici e/o Culinari: I fiori sono ampiamente usati in erboristeria per lestrazione dellolio essenziale di cui sono ricchi. La distillazione avviene per corrente di vapore. lolio essenziale di lavanda, da sempre conosciuto per le sue proprietà rilassanti, diminuisce la pressione sanguigna e il battito cardiaco se inalato (Thangphaet, 2012). In cucina è utilizzato per la produzione di biscotti, torte o creme, oppure mischiata con altre spezie (mix provenzale) come insaporitore per carni.
Curiosità: La lavanda è una delle erbe adoperate per lacqua di San Giovanni. Il suo nome latino è il gerundivo di lavare perché il fiore veniva usato per profumare lacqua per lavarsi. Il suo profumo lieve irradia serenità e freschezza, per questo è una delle profumazioni deccellenza per la biancheria e le lenzuola. Il suo profumo insieme col lindore ha evocato il simbolo della virtù e della purezza.
Le sue doti protettive e purificatrici sono ben note, infatti la spiga è considerata, in diverse tradizioni, un amuleto contro i demoni e gli spiriti maligni.
Lolio essenziale della lavanda ha numerosi benefici: come tutti gli oli essenziali infatti è antibatterico, ma la particolarità sta nel suo profumo: se inalato è rilassante, sedativo e spasmolitico, inoltre repelle gli insetti nocivi, soprattutto le tarme, proteggendo i vestiti.
è lessenza astrale del segno dellAriete poiché ne addolcisce il carattere impulsivo, eliminando i contrasti.
Usi Magici: Questa pianta è molto conosciuta e utilizzata nella magia, viene usata nei rituali di purificazione e protezione e potenzia lazione delle altre erbe usate per gli stessi scopi.
Aiuta a calmare la rabbia e la violenza, rendendo il soggetto meno incline a compiere azioni impulsive.
Il suo profumo riequilibra i luoghi con energie pesanti, apportando vibrazioni più sottili.
è utilizzata anche negli incantesimi di attrazione, ma è altrettanto efficace nello sciogliere i legamenti damore.
Bibliografia:
Fonti cartacee:
Maugini E. Maleci Bini L. e Mariotti Lippi M. (2006): Manuale di Botanica Farmaceutica VIII Edizione; Piccin Nuova Libraria S.p.A., Padova.
Cattabiani A. (2010): Florario: miti leggende e simboli di fiori e piante; Mondadori Editore S.p.A., Milano
Rangoni L. (2005): Il Grande Libro delle Piante Magiche; Xenia Edizioni, Milano.
Thangphaet, C. (2012). The effects of lavender oil inhalation on emotional states , autonomic nervous system , and brain electrical activity . The Effects of Lavender Oil Inhalation on Emotional States , Autonomic Nervous System , and Brain Electrical Activity. J Med Assoc Thai, 95(APRIL), 598605.
Fonti elettroniche:
Erik Gotfredsen: Liber Herbarum II http://www.liberherbarum.com/ [consultato: Gennaio 2017]
A.A.V.V.: Juniperus Wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Lavandula_angustifolia [consultato: Gennaio 2017]