The Reef & The Craft

Ero una piccola creatura nel cuore 
Prima di incontrarti, 
Niente entrava e usciva facilmente da me; 
Eppure quando hai pronunciato il mio nome 
Sono stata liberata, come il mondo. 
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti. 
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri. 
Stupidamente sono scappata da te; 
Ho cercato in ogni angolo un riparo. 
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito. 
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto. 
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto. 
Restituendomi 
Al tuo abbraccio. 

Mary-Elizabeth Bowen

Moldavite



A cura di Proue
 

Moldavite
 

La prima volta che ho visto una Moldavite mi ha fatto sorridere. In vetrina di un piccolo paese a sud dell'Inghilterra mi ha catturato l'attenzione tra gemme più o meno rare... perché sembrava un cavolo. :D
Un verde perfetto, un pugno chiuso, e da lì ramificazioni e venature che si chiudevano a guscio. Meravigliosa e delicata la Moldavite. E buffa nel suo ricordare il famoso vegetale sotto il quale si narra nascano i bambini.
Eppure la Moldavite di buffo ha davvero poco in sé, formatasi almeno 15 milioni di anni fa, questo cristallo così puro e potente secondo gli studiosi è nato come risultato dell'impatto su alcune superfici terrestri niente di meno che di un meteorite, che fondendosi con la roccia sottostante a casa del calore provocato dal'impatto, ha sparso questo minerale in una vastissima area intorno a quello che oggi è il fiume Moldova, nella Repubblica Ceca, da cui ovviamente il critallo prende il suo nome.
I giacimenti più proficui di Moldavite al momento sono presenti in Boemia, ma anche in Austria e Germania.
Non si hanno notizie o curiosità storiche sulla Moldavite che non siano legate alla storia del Sacro Graal; si pensa infatti che la Moldavite sia riconducibile allo “smeraldo caduto dal cielo” di cui parlano alcuni scritti antichi sulla Coppa Sacra e le sue decorazioni artistiche. Alcuni archeologi però riconducono alla Moldavite anche alcune pietre verdi impiegate per decorare reperti preistorici.
Come ed ancora più della Malachite e della Crisocolla, la Moldavite è imprescindibilmente legata all'elemento Terra, di cui richiama il colore, la consistenza (quando la pietra non è burattata) e le vibrazioni. Quindi a livello Terapeutico è fortemente indicata per ritemprare il corpo o sostenerlo durante le sue carenze in presenza di malanni stagionali, soprattutto da freddo (tosse, raffreddore, dolori articolari, sinusite, febbre alta etc.) L'organismo debilitato avrà nuova freschezza e nuovo vigore con l'aiuto di una Moldavite purificata anche non caricata.
A livello esoterico invece la Moldavite è un prezioso alleato per le Meditazioni in boschi e luoghi naturali, oltre che donare resistenza psichica per le lunghe sessioni di grounding o viaggi sciamanici. Si pensa che serva anche a rafforzare l'aura dopo forti dispendi di energia sottile in caso di debilitazione, probabilmente grazie alla presenza di materiale “extra-terrestre” al suo interno.
Molti cristalloterapeuti utilizzano la Moldavite anche per rafforzare il lavoro del terzo occhio e per la chiaroveggenza, nonostante personalmente senta questo cristallo molto radicato molto più ai chackra bassi che alla Corona.

UTILIZZO DELLA MOLDAVITE NEI RITUALI

La Moldavite lavora benissimo con il reiki e non ha bisogno di purificazioni lunghe e costanti. Un buon accorgimento però è il non tenerla in ammollo nell'acqua per molto tempo in quanto, da buona Terra, non ama il contatto prolungato con questo elemento.
Questa pietra può essere utilizzata come oggetto a cui legare un incanto di fortificazione per sé stessi o per gli altri, e può essere regalata in un sacchettino di fibra naturale da portare in tasca o da inserire sotto il cuscino, a seconda dello scopo per cui viene caricata.
Consiglio rituali molto semplici e poco cerimoniali, data la potenza e la venustà della Moldavite, per evitare sovraccarichi di energie e spechi inutili. Il lavoro alla luce del giorno, meglio se all'aperto e in presenza del Sole, risveglia la potenza della Moldavite con relativa facilità e velocità. Da sola la pietra fa la stragrande maggioranza del suo lavoro, l'importante, come al solito, è che l'intento sia chiaro e il più diretto e preciso possibile.