The Reef & The Craft

Ero una piccola creatura nel cuore 
Prima di incontrarti, 
Niente entrava e usciva facilmente da me; 
Eppure quando hai pronunciato il mio nome 
Sono stata liberata, come il mondo. 
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti. 
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri. 
Stupidamente sono scappata da te; 
Ho cercato in ogni angolo un riparo. 
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito. 
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto. 
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto. 
Restituendomi 
Al tuo abbraccio. 

Mary-Elizabeth Bowen

Opale



A cura di Proue
 

Opale
 

"Un giorno un uomo scavando una buca trovò un cristallo verde, lo pulì delicatamente dai residui di roccia e vide che magicamente questo divenne rosso, lo strofinò allora sul dorso della mano e, magia.. il cristallo divenne prima violetto poi blu. Quando infine portò la mano lontano dal corpo e lo espose ai raggi del sole il cristallo cominciò a vibrare di luce rilasciando riflessi di molteplici altri colori. Fu così che quell’uomo capì che l’Opale era stato donato agli uomini dagli Dei che, volendosi prendere gioco di loro, avevano creato un cristallo in cui tutti gli altri cristalli convivevano assieme."

Questa leggenda ben spiega il fenomeno spettacolare della “Iridescenza” di una delle più belle e variegate pietre al mondo. Cristallo straordinario per forme e per varietà di colori l’opale è una delle poche pietre esistenti in natura a struttura non cristallina. Infatti nell’opale i colori e le varietà sono in ralità risultato dell’ammasso di una varia quantità di sferette di silicio di vari colori e con differenti percentuali di acqua, che si dispongono a distanza regolare l’una dall’altra permettendo così alla luce di inserirsi tra loro causando il fenomeno definito: diffrazione. Ed è proprio coì che nascono gli Opali, dalla lentissima, secolare, evaporazione dell’acqua da rocce contenenti silicio.
L’opale si presenta in natura in molteplici colori: le varietà dette “Nobili” (che presentano sferette di silicio del diametro uguale tra loro) di solito variano dal celestino al blu. Quelle normali invece viaggiano dall’arancio al rosso intenso con eccezioni bellissime di verde. Altre varietà di opale sono Arlecchino (a fondo grigio e sferette multicolore), Nero (a sfondo bruno con macchie rosse arancio o verdi), Idrofane (offre la stessa varietà cromatica delle opali nobile che però svanisce alla luce diretta), e Jalite (trasparente e priva di giochi di luce). L’Austalia è il Pese che esporta la maggiore quantità di Opale al mondo. Altri giacimenti importanti in America Centrale, Brasile e Ungheria.

Nel medioevo si pensava che l’Opale donasse a chi lo indossava il potere di diventare invisibile, per questo motivo si era soliti regalarlo o spostarlo da un luogo all’altro avvolto in foglie di lauro e, per lo stesso motivo per molto tempo fu il “talismano” dei ladri e di coloro che per qualche motivo si spostavano nelle ore della notte vedendosi in secondo momento, forse per questo, attribuite anche le virtù dell’astuzia e abilità Altra credenza è quella che attribuisce all’Opale la capacità di trovare tesori nascosti. Ultima, ma non meno affascinante la convinzione che il cristallo possa predire il futuro se fissato a lungo e con adeguata concentrazione. Probabilmente anche ciò deriva dai fantastici giochi di luce che la pietra è in grado di scatenare.

In Cristalloterapia questa pietra è utilizzata con molto successo per stimolare la voglia di vivere, il coraggio e la buona sorte. Legata all’elemento Fuoco, dona generosità, voglia di confrontarsi con l’altro e sentimenti positivi, a volte impetuosi.
Ottimo quindi metterlo in bella mostra in camera e portarlo addosso se ci si sente ancora un tantino “ovattati” e privi di forze per il cambio stagione.
Le varietà aranciate e rosse in particolare stimolano anche la riproduzione delle cellule della pelle, quelle verdine,violacee e blu sono invece indicatissime per illuminare il viso e in modo particolare lo sguardo. Basta passare per qualche secondo la pietra sulle palpebre per ottenere un colore d’iride vivo e luminoso.
Le varianti rosso vivo stimolano la fertilità e la voglia d’amore verso sé stessi everso chi ci circonda per cui attenzione se lo portate in questi periodi… il connubio Beltane – Opale può essere davvero esplosivo.

UTILIZZO DELL’OPALE NEI RITUALI

L’impossibile elencare i molteplici utilizzi dell’Opale per quanto si adatti perfettamente a più o meno tutti i tipi di riti o celebrazioni. Mi limiterò, visto che finora non ne abbiamo mai trattato, a consigliarvi l’Opale nella divinazione.
L’utilizzo dell’Opale nella divinazione è indicato quando si vuole conoscere le novità che il nuovo anno, la nuova stagione, o anche semplicemente un nuovo pezzo della nosta vita ci porterà.
Consiglio per esempio di utilizzarlo per ricaricarci di ottimi propositi e scoprire cosa ci riserva il futuro dopo aver celebrato rituali di bando o che ci aiutano a terminare qualcosa.

Abbiamo bisogno di una pietra abbastanza grossa da poter facilmente vedere al suo interno della sua superficie.
Se il tempo ce lo permette l’ideale sarebbe operare all’aria aperta, in un clima di serenità, ai piedi di un albero o anche distesi su di una panchina in un parco.
Ottimi anche, in mancanza d’altro, il terrazzo di casa, il balcone o il davanzale da cui entri la luce naturale del sole. Il procedimento è molto semplice, ci basterà regolare il nostro respiro con il vento o con il muoversi delle foglie, con lo scorrere di un ruscello poco lontano o anche con una musica dalla melodia dolce e fluida e prepararci a far spazio nella mente per accogliere le informazioni che il nostro opale vorrà darci. Una volta entrati in armonia con il nostro respiro ed aver liberato la nostra mente da problemi, impegni e quant’altro portiamo il nostro Opale all’altezza del terzo occhio, esattamente tra noi ed il sole e cominciamo pian piano prima a studiarne le fattezze, gli spigoli, la liscezza della superficie, poi man mano entriamo dentro di lui, esaminiamo e viaggiamo sulla sua struttura, sulle sue rientranze…fino ad osservare i meravigliosi giochi di luce che farà il sole. Sarà in quel momento che, con la mente proiettata verso le forme luminose ed i lampi di luce che possiamo vedere dovremo essere in grado di estrapolare delle immagini, dei segni… dei flash.
Non forziamo nulla… lasciamo che le immagini scorrano dal sole all’Opale e dall’Opale ai nostri occhi. Pazienza. Se qualcosa di nuovo ci sarà il nostro cristallo non tarderà a farcelo sapere.
Probabilmente non sarà tutto così spontaneo e forse dovremo tentare qualche ora o il giorno dopo ma mi raccomando, sappiatevi accontentare sempre di quello che l’Opale ci donerà, siano esse notizie che impegneranno la nostra mente per una interpretazione, immagini che probabilmente quelahce giorno dopo riusciremo con inaudita semplicità a collegare con quello che ci sta succedendo… o anche soltanto qualche sprazzo di gioia luminosa che dal sole ci avrà riempito gli occhi ed il cuore in quei pochi minuti che avremo decidato a noi stesssi.