The Reef & The Craft

Ero una piccola creatura nel cuore 
Prima di incontrarti, 
Niente entrava e usciva facilmente da me; 
Eppure quando hai pronunciato il mio nome 
Sono stata liberata, come il mondo. 
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti. 
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri. 
Stupidamente sono scappata da te; 
Ho cercato in ogni angolo un riparo. 
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito. 
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto. 
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto. 
Restituendomi 
Al tuo abbraccio. 

Mary-Elizabeth Bowen

Tiwaz

È un segno che guida

tiene fede con onore ai nobili,

perennemente in viaggio oltre le nubi notturne

mantiene la rotta nell’oscurità

e non fallisce mai

(Antico Poema Anglosassone)

 

Graficamente, Tiwaz è costituita da un tratto verticale dalla cui sommità originano due semitratti obliqui e discendenti, orientati in direzioni opposte. Semplificando, possiamo osservare come il glifo rappresenti una freccia con la punta rivolta verso l’alto, e proprio questo è il significato principale che assume: l’ago della bussola che mostra la direzione da prendere, una guida infallibile che orienta nell’oscurità.

Tiwaz introduce il terzo e ultimo Aett del Futhark, quello che, come abbiamo avuto modo di accennare precedentemente, accompagna la fase evolutiva conclusiva del cammino umano, quella relativa al superamento delle posizioni individuali ed egoiche in favore di un maggiore orientamento alla dimensione collettiva e universale. È una Runa che porta con sé un duplice concetto: il primo è sicuramente quello di vittoria, riuscita e raggiungimento dei propri obiettivi. Tiwaz infatti manifesta una potente energia maschile, quella propria del guerriero che vince ostacoli e impedimenti (tanto materiali quanto spirituali e personali) e raggiunge i propri obiettivi.

 

 

Anticamente veniva incisa sull’elsa e sulla lama delle spade dei guerrieri per assicurarsi la vittoria in battaglia, e numerose sono le attestazioni di formule runiche costruite con sequenze, anche legate, di questo glifo, tracciate su talismani portati in combattimento.

Il secondo concetto che la Runa veicola risiede nel suo stesso nome, Tiwaz, forma arcaica di Tyr, divinità venerata e onorata dagli antichi popoli del nord molto prima che il culto di Odino prendesse il sopravvento. Sulle origini e l’evoluzione di questo dio esistono diverse ipotesi, ma l’unica informazione certa, ad oggi, è che fosse una figura estremamente apprezzata dagli uomini, a cui veniva attribuita moltissima considerazione tra gli stessi Aesir. La fama di cui Tyr gode deriva dal modo in cui sacrificò la propria mano per incatenare il lupo Fenrir, famelico figlio di Loki, all’infrangibile nastro Gleipnir che i nani avevano forgiato al fine di trattenere il pericoloso animale. Il concetto di sacrificio che caratterizza Tyr è presente, così, anche nella Runa, che oltre a incarnare principi quali vittoria, lealtà e coraggio, manifesta anche il concetto di giustizia. Questo principio deve essere letto al di fuori delle comuni prassi concettuali che legano la giustizia ad un concetto di vittoria assoluta: la vittoria a cui ci si riferisce può essere infatti lontana da quello che l’individuo desidera e ritiene tale, ma riferirsi piuttosto alla scelta di una strada scomoda alla realizzazione di uno scopo superiore che necessiti accettazione degli eventi e sacrificio di sé.

In divinazione, se estratta in posizione dritta promette la realizzazione dei propri obiettivi, mentre in posizione reversa capovolge e negativizza il significato: in particolare, può indicare una difficoltà a guardare avanti ed una tendenza a concentrarsi sul passato, che impediscono di investire sui progetti attuali e futuri.

 

SCHEMA DI TIWAZ

Altri nomi: Teiwaz, Tyr, Tyw

Polarità: maschile

Valore letterale: T

Valore numerico: 17

Elemento: aria

Colore: blu luminoso

Periodo: 27 febbraio ore 16.00/ 14 marzo ore 20.59

Minerali: sodalite

Metalli: ottone

Vegetali: salvia officinalis, quercia, castagno

Olio essenziale: verbena indiana, lemongrass