Ero una piccola creatura nel cuore
Prima di incontrarti,
Niente entrava e usciva facilmente da me;
Eppure quando hai pronunciato il mio nome
Sono stata liberata, come il mondo.
Non ho mai provato una così grande paura, perché ero senza limiti.
Quando avevo conosciuto solo mura e sussurri.
Stupidamente sono scappata da te;
Ho cercato in ogni angolo un riparo.
Mi sono nascosta in un bocciolo, ed è fiorito.
Mi sono nascosta in una nuvola, e ha piovuto.
Mi sono nascosta in un uomo, ed è morto.
Restituendomi
Al tuo abbraccio.
Mary-Elizabeth Bowen
Julegrod o Jule risengrod <br><br>
Ingredienti per 4 persone <br><br>
Riso 80 g <br>
Latte 1/2 l <br>
Baccello di vaniglia 1/4 <br>
Mandorle 10 <br>
Zucchero 20 g <br>
Sherry 1 cucchiaio <br>
Panna 1/4 l <br><br>
PER LA SALSA: <br>
Ribes rosso 150 g <br>
Zucchero 100 g <br>
Ribes nero 2 cucchiai <br><br>
Preparazione <br>
1 Lavate il riso quindi portate a ebollizione il latte tenendolo mescolato con un cucchiaio di legno. Aggiungetevi il riso e la vaniglia e fate cuocere; nei primi 5 minuti continuate a mescolare, poi coprite e lasciate cuocere a fuoco lento per 45 minuti, magari con una retina frangi-fiamma sotto il recipiente. Mescolate solamente di tanto in tanto e a cottura ultimata eliminate la vaniglia e lasciate raffreddare.
2 Sbollentate nel frattempo le mandorle, sbucciatele, tritatele e unitele allo zucchero. Quando il riso è freddo, unitevi l'impasto di mandorle e zucchero e lo sherry, mescolate e amalgamatevi delicatamente la panna montata.<br>
3 Per quanto riguarda la salsa, fate cuocere per breve tempo il ribes con lo zucchero e passate poi il tutto al colino per recuperarne il succo. Poi lasciate raffreddare e aggiungete il ribes nero. Infine versate la salsa su un piatto da portata e mettetevi sopra il dolce di riso. <br>
Alla fine la tradizione vuole che vi venga nascosta una mandorla intera: chi la trova riceve in dono un grosso porcellino di marzapane o un’altra sorpresa.